Clima e curiosità di Numana

Clima e curiosità di Numana

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l Comune è diviso in due parti: Numana bassa, ossia la zona costiera con porto e stabilimenti balneari, ricca di divertimenti e luogo di svago; dal porto partono le barche che consentono il raggiungimento delle spiagge più incantevoli del Conero. Numana alta invece custodisce il centro storico del Paese, circondata da Chiese, negozi e municipio, con abitazioni in calcare bianche.

Esse sono unite tra loro mediante una scalinata circondata da strepitose case in pietra del Conero denominata 'la Costarella'; è una strada scalinata un tempo abitata dai pescatori, addobbata con piante fiorite per la maggior parte dell'anno.

Numana si classifica tra le più belle stazioni balneari marchigiane, pertanto la sua economia si basa principalmente sul turismo balneare; il suo boom turistico risale agli anni '70 quando furono edificati alberghi e nacquero campeggi per accogliere nel periodo estivo molteplici turisti.

Per quanto concerne l'agricoltura, abbondanti sono le viti, frumento e mais. Dalle prime si ricava uva Montepulciano e Sangiovese, destinate alla produzione del Rosso Conero, da cui si ottengono stimati vini esportati in tutto il mondo. Il paesino insieme con Sirolo e Portonovo fa parte della Riviera del Conero, il cui Parco regionale viene ritenuto il paradiso degli escursionisti, per via della presenza di ginestre, pini, lecci e tante altre piante anche particolari come il finocchio selvatico.

Portonovo è una rinomata meta turistica e alle sue spalle si scovano due laghetti salmastri, mentre nel centro abitato sarebbe interessante visitare la piccola Chiesa di Santa Maria, la torre di guardia e il fortino napoleonico. Sirolo è invece un borgo medioevale sviluppatosi dentro una rocca fortificata eretta a strapiombo sul mare, dalla cui piazzetta si scorge un magnifico panorama su spiagge incontaminate.

La 'traversata' del Conero si sviluppa lungo un sentiero percorribile anche in bicicletta oppure a cavallo: il punto di partenza è situato nella frazione di Poggio, da cui si ammira la 'baia verde' che si generò da una frana staccatasi da Pian Grande; si passa in seguito a Piani di Raggetti, il punto di osservazione ideale sulla pianura marchigiana, poi alle Grotte Romane, luogo leggendario poiché si narra vi sia stato sepolto un tesoro mai scoperto perché difeso dagli spiriti degli schiavi romani morti nel lavoro in questa cava di pietra.
La Riviera del Conero è dominata dal Belvedere Sud, che concede la vista sullo scoglio delle Due Sorelle che emergono a pochi metri dalla costa.
La fortuna di questa terra è data dal clima mite, dalle bellezze naturali, dalle colline, dal mare, dalla buona cucina (dai formaggi e salumi all'ottimo pesce di scoglio e pesce azzurro) e ai profumi del pino, della lavanda e del finocchio selvatico.

Il parco del Conero si estende per 6000 ettari di superficie e si sviluppa, oltre che sul territorio di Numana, anche su quello di Ancona, di Camerano e di Sirolo; è concesso visitare i diciotto sentieri con diversi mezzi, anche a cavallo, del quale dispongono i maneggi. Il parco comprende zone agricole, boschi, colline e spiagge; vi è presente una grande varietà di animali: dalla volpe, riccio, lepre, tasso e donnola tra i mammiferi, al rospo e alla rana tra gli anfibi.
Non mancano numerosi uccelli migratori quali i falchi pescatori, le aquile e le cicogne; il falco pellegrino è stato scelto come simbolo del Parco ed esso ne ha istituito la tutela e la conservazione.

In relazione alle piante, vengono protette oltre mille specie e sottospecie di piante: allori, lecci, ginestre, cipressi, pini, aceri, rose canine e via di seguito.
Tutto ciò non fa che rendere Numana una delle mete turistiche più prestigiose dell'Adriatico.